I materassi con dispositivo medico, definiti anche materassi ortopedici antidecubito, sono progettati per ridistribuire e scaricare la pressione di contatto esercitata dal nostro corpo sulla superficie di appoggio, questi devono intervenire in modo efficace sulle cause estrinseche garantendo tre cose fondamentali:
- la riduzione della pressione di contatto
- la riduzione delle forze di attrito e delle forze di stiramento
- il mantenimento di una postura corretta
Per prevenire la formazione delle piaghe di decubito nelle persone costrette a una lunga degenza a letto è indispensabile avere un adeguato materasso antidecubito: si tratta di un ausilio medico il cui obiettivo è quello di ridurre la pressione corporea a contatto della superficie del letto. I materassi con presidio medico possono essere di diversi modelli, ciascuno con materiale e caratteristiche diverse, ma tutti devono rispettare la normativa CEE prima di essere certificati come tali. Per la scelta occorre prendere in considerazione diversi fattori: il peso della persona che lo utilizza, la struttura fisica, il livello di mobilità, la facilità di manutenzione. I materiali principalmente utilizzati per la realizzazione di questi prodotti sono: In Memory Foam, schiumati ad acqua, materassi ad acqua, materassi di bolle d’aria, ed alcuni materassi a molle rivestiti o aventi nella struttura sempre una base di memory foam ed infine alcuni materassi in lattice.
Il materasso è detraibile fiscalmente?
Sì: per tutti i materassi che sono iscritti dal nomenclatore come Dispositivi Medici CE in Classe 1 “antidecubito” è possibile fruire della detrazione del 19%. Un Materasso è un “Dispositivo Medico CE” quando le materie prime utilizzate sono state sottoposte a test da laboratori esterni certificatori, e quando il sistema di costruzione è stato protocollato, sino ad ottenere la marcatura CE, e la classificazione di materasso “antidecubito”. È considerato pertanto a tutti gli effetti dispositivo medico ai sensi degli art. 1 e 2 del D.LGS del 24 febbraio 1997 n° 46 e succ. modd. e integrazioni, e recepisce la direttiva 93/42/CE «DISPOSITIVI MEDICI» e succ. modd. e integrazioni.
Le documentazioni necessarie
Per usufruire di tale opportunità, è necessario fornire la seguente documentazione:
- Prescrizione su carta intestata del medico curante (e/o specialista), più dettagliata possibile, in cui il sanitario attesta lo stato di salute del cliente, la patologia comprovata, e pertanto la necessità di dover usufruire di un materasso che sia Dispositivo Medico CE in Classe 1;
- Certificazione del produttore, che attesta che il materasso sia incluso nell’elenco di cui al D.M. n° 332 del 1999, e sia pertanto “antidecubito”;
- Fattura intestata al contribuente cui si riferisce la spesa, con data successiva a quella della prescrizione.
Questa documentazione deve essere conservata con la dichiarazione dei redditi per almeno 5 anni. In buona sostanza, la qualifica di Dispositivi Medici di Classe 1 “antidecubito” e la loro marcatura, permette a questi modelli di beneficiare della detrazione di imposta per spese sanitarie (art. 15 comma 1, lettera C del TUIR). Pertanto la spesa sostenuta per l’ acquisto di tali prodotti, potrà essere detratta come spesa sanitaria per un ammontare pari al 19% (per la parte che supera la franchigia di euro 129,11 da applicarsi sull’ammontare complessivo di tutte le spese sanitarie sostenute) nella dichiarazione dei redditi che riguarda il periodo di imposta al quale si riferisce l’acquisto. Possono godere dunque della detrazione fiscale, ma soprattutto doneranno a tutti coloro che vi riposeranno, un sonno molto confortevole e piacevole, come solo un materasso di alta qualità può regalare.
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